Sergio Castellitto

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Attore e regista tra i più rappresentativi del cinema italiano, nasce a Roma il 18 Agosto del 1953, si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e inizia la sua carriera artistica in teatro. Il debutto cinematografico avviene nel 1982 con il film „Il generale dell‘armata morte“, a fianco di Mastroianni, proseguendo con „La famiglia“ (1987) di Ettore Scola, a fianco di Vittorio Gassman e, come protagonista, con „Sembra morto… ma è solo svenuto“, opera prima di Felice Farina. Attore preparato e versatile, si aggiudica numerosi premi tra cui il David di Donatello per „Il grande cocomero“ di Francesca Archibugi (1993) e il Nastro D‘argento per „L‘uomo delle stelle“ di Giuseppe Tornatore (1995). Nel 1996 debutta come regista teatrale in „Manola” e nel 1999 debutta nella regia cinema- tografica con „Libero Burro“, nel quale dirige sé stesso, la moglie Margaret e Michel Piccoli. Molto apprezzato per le sue qualità interpretative anche all‘estero. Nel 2003 ha scritto (insieme alla mo- glie) e diretto „Non ti muovere”. Grande successo ha ottenuto „L‘ora di Religione“ di Marco Bellocchio, per il quale ha vinto vari premi tra cui L‘European Film Awards (gli Oscar del cinema europeo).

Der Ehrengast der 30. Ausgabe des Bozner Filmfestivals heißt Sergio Castellitto. Der 1953 in Rom geborene Film-und Theaterschauspieler sowie Drehbuchautor und Filmregisseur zählt zu Italiens populärsten Schauspielern und wurde für seine Film- und Theaterrollen bereits mehrfach und international ausgezeichnet, u. a. 1990, 1993 und 2004 mit dem David di Donatello, 2002 mit dem European Film Award sowie viermal mit dem Nastro d‘argento. Bis in die 1990er Jahre ist Castellitto vorwiegende dem Theater verpflichtet, „Barfuß im Park“ und „Recital su Derek Jarman“ stellen dabei seine größten Erfolge dar. Als Kinodarsteller wird er unter anderem für „Der Mann, der die Sterne macht“ aus dem Jahr 1995 hochgelobt. Eines seiner auch im deutschen Sprachraum bekanntesten Werke ist die 2001 produzier- te Filmkomödie „Bella Martha“ in der Regie von Sandra Nettelbeck mit Martina Gedeck. Mit „Non ti muovere“ legte Castellitto 2003 seine erste eigene filmische Arbeit vor. Das Drehbuch dazu schrieb er zusammen mit seiner Frau, der italienischen Schauspielerin und Schriftstellerin Margaret Mazzantini, deren Romane auch für „La bellezza del somaro“, 2010, „Twice Born“, 2012 und „Nessuno si salva da
solo“ 2015 als Textvorlage dienten.

FILMOGRAFIA (una scelta, da regista): 2015 Nessuno si salva da solo, 2012 Venuto al mondo, 2010 La bellezza del somaro, 2004 Non ti muovere.