Archeo
Regie: Jan Cvitkovic
mit: Medea Novak, Niko Novak, Tommaso Finzi
Tre personaggi, un uomo, una donna e un ragazzino. Un paesaggio naturale, terra, vegetazione e acqua, con solo qualche sporadica traccia del passaggio umano: degli scalini, una vecchia cisterna abbandonata, forse antiche vestigia di una civiltà scomparsa. L´uomo e la donna sono caduti dal cielo, da un altro pianeta, forse, o da un altrove che comunque non ci è dato vedere; il ragazzino era già lì, e sembra vivere in totale simbiosi col suo ambiente. I tre incrociano le loro strade, si temono, si guardano con diffidenza: i loro primi contatti sono improntati allo scontro. Definito "poesia visuale", Archeo è un film che dà all´immagine un peso preponderante, scarnifica la narrazione riducendola all´essenziale, elimina qualsiasi sovrastruttura, compreso l´uso dei dialoghi.