Send me a postcard
Regie: Andreas Pichler
Il punto di partenza per il film è lautobus come microcosmo e palcoscenico in movimento: da qui si sviluppano piccole scene e miniature come in un sogno: lautobus si trasforma in un aeroplano, due ragazze in hostess, il tragitto in città diventa un viaggio intorno al mondo e il pavimento una pista da ballo una sorte di videoclip danzato.