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Melanie Hollaus

Risse

AT, 2019, 74 Min., de

11.04.19 17:00 Bozen, Museion

Adolf Hitler und Benito Mussolini einigen sich 1939 auf die sogenannte „Rückwanderung“ der deutsch- und ladinischsprachigen Bevölkerung Südtirols. Mehr als 75.000 Menschen wandern ins Deutsche Reich aus. Ab 1940 werden im heutigen Tirol 22 Südtiroler-Siedlungen errichtet. „Risse“ zeigt die Geschichten von „Gehern“ und „Dableibern“ eben- so wie die der „Rückwanderer“. Neben den verschiedenen Schicksalen der OptantInnen, stehen die aktuellen Entwicklungen der Südtiroler Siedlungen im Fokus.

1939: Adolf Hitler e Benito Mussolini si accordano per risolvere il contenzioso sull'Alto Adige e sulle altre isole linguistiche tedesche e ladine presenti in Italia. Alla popolazione di lingua tedesca, ladina, mochena e cimbra viene chiesto di scegliere se diventare cittadini tedeschi e conseguentemente trasferirsi nei territori del Terzo Reich o rimanere cittadini italiani, integrandosi nella cultura italiana e rinunciando ad essere riconosciuti come minoranza linguistica. Sono le Opzioni: più di 75.000 persone partono. Nel 1940 vengono istituiti nel solo Tirolo, 22 agglomerati per sudtirolesi optanti, esistenti tuttora.