L'edizione 2002 dei "Bozner Filmtage/Bolzano Cinema" sar� aperta dal nuovo film di Caroline Link "Nirgendwo in Afrika". La giovane regista tedesca ha avuto un grosso successo con il suo precedente "Jenseits der Stille" per il quale � stata anche candidata all'Oscar e qui a Bolzano, oltre a questi due film, sar� presente anche con il suo film per bambini "Punktchen und Anton" e presenzier� alle proiezioni.
Anche il regista Peter Sehr, gi� conosciuto dal pubblico bolzanino e famoso per il suo "Kaspar Hauser" presenter� il suo nuovo "Love The Hard Way", una storia d'amore che conta fra i protagonisti la star afro-americana Pam Grier (la Jackie Brown di Quentin Tarantino). La giovane regista austriaca Sabine Derflinger presenter� "Vollgas", un film dai toni fortemente realistici sull'ambiente del turismo e che ha ricevuto due importanti riconoscimenti al Festival di Saarbrucken. Nella sezione dedicata ai documentari quest'anno saranno presenti i film "Im toten Winkel. Hitlers Sekretarin" di Andr� Heller e Othmar Schmiderer sulla figura di Traudl Junge, la segretaria di Hitler morta poco tempo fa. "Absolut Wahrola" del regista polacco Stanislaw Mucha racconter� invece un viaggio alla ricerca delle radici europee della star della pop art americana Andy Wahrol. Infine "Un mondo diverso � possibile" aprir� una parentesi dedicata ai temi del no-global e delle drammatiche giornate del G8 a Genova. In occasione dell'anno internazionale della montagna, saranno inoltre presentati tre film sull'argomento: "Der Kampf ums Matterhorn" del 1928, una piccola rarit� che vede fra i protagonisti un giovane Luis Trenker, il classico del 1940 "Die Geierwally" con Heidemarie Hatheyer e "Cinque giorni, un'estate" di Fred Zinnemann (ospite fra l'altro di uno dei primi "Filmtage") con protagonista Sean Connery. | |||||