22a edizione | |
25/05/2008 festival bolzano cinema 2009 La 23a edizione del festival bolzano cinema - Bozner Filmtage avrà luogo dal 22 al 26 aprile 2009 ...continua 20/04/2008 Premio del pubblico Città di Bolzano Il pubblico in sala ha giudicato “Der Pfad des Kriegers” di Andreas Pichler miglior film del festival. ...continua 20/04/2008 Premio della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano al miglior documentario La giuria internazionale composta da Evi Stangassinger, Renate Wurm e Pascal Trächslin ha giudicato „Improvvisamente l’inverno scorso“ di Gustav Hofer e Luca Ragazzi il miglior documentario della 22esima edizione di Bolzano cinema. Di seguito le motivazioni della giuria. „Improvvisamente l’inverno scorso“ descrive cronologicamente il fallimento del disegno di legge sui DICO, che doveva anche garantire il riconoscimento legale delle coppie omosessuali. Luca Ragazzi e Gustav Hofer, direttamente interessati, documentano con mordace ironia ed elegante sensibilità questa controversa azione politica, che man mano si evolve in una vera farsa. In modo fresco e non convenzionale e senza la pretesa di insegnare nulla, i due autori mettono la società italiana davanti allo specchio, e stanno attenti che questo importante tema non finisca insabbiato”. meno dettagli 20/04/2008 Premio della Provincia Autonoma di Bolzano al miglior film La giuria internazionale composta da Hans Kohl, Verena Plangger e Angelo Gennaccaro ha giudicato „Non pensarci“ di Gianni Zanasi , miglior film della 22esima edizione di Bolzano cinema. Di seguito le motivazioni della giuria. “Martin Kaufmann non ci ha reso il compito facile. 11/03/2008 Bolzano cinema quest’anno arriva anche a suon di jazz… Con il documentario ZULU meets JAZZ di Ferdinando Vicentini Orgnani, al festival del cinema di Bolzano arriva anche la musica jazz. Documentario sulla tradizione jazz a Durban (Sud Africa) con Paolo Fresu, ZULU meets JAZZ testimonia l’incontro musicale e umano del trombettista sardo con i musicisti della KwaZulu-Natal Vintage Legends: un’orchestra guidata da due anziani solisti che proseguono la tradizione musicale e storica del jazz nato nelle township di Durban, durante l’Apartheid. I due leader del gruppo, sia per età anagrafica che per storia, sono Theo Bophela e Ndikho Xaba. Le loro personalità a confronto rappresentano già una traccia portante di questa avventura umana e musicale. mostra anche articoli precedenti |