Simone Segre è un affermato chirurgo di origine ebraica: ha una vita tranquilla, un appartamento elegante e nessun legame con il passato. Tutto cambia quando, coinvolto in un incidente stradale, Simone nota un tatuaggio nazista sul petto dell’uomo che sta soccorrendo. Preda di un atavico risentimento decide di abbandonarlo, condannandolo così al suo destino. Schiacciato dal senso di colpa, nei giorni seguenti Simone rintraccia i figli del neonazista, instaurando con loro un rapporto complesso.

Organizzazione: Comune di Merano - Assessorato alla Cultura nell'ambito delle celebrazioni per il Giorno della Memoria

Ingresso libero